Cos’è la velocità?
Se chiedete ad un qualsiasi libro di fisica vi dirà che corrisponde alla variazione della posizione di una particella, riferita al tempo in cui la variazione si compie. In altre parole al rapporto tra la distanza percorsa ed il tempo impiegato a percorrerla.
Vi farà anche il grazioso esempio della lumaca l, che si trova nel punto x1 nell’istante t1 e viene trovata più tardi nel punto x2 nell’istante t2.
Ma non riuscirà mai a descrivere quello che la velocità è per me. Quello che la mia natura mi fa desiderare sempre e conoscere soltanto una volta.
Poesia pura.
Avviene tutto in un attimo: l’impatto del percussore sulla capsula dovuto all’abbattimento del cane dà vita ad una scintilla che incendia la mia anima di polvere da sparo, generando gas ad alta pressione che spingono il mio lucido ed elegante corpo metallico verso l’esterno.
Verso il Bersaglio.
Mentre il carrello viene spinto indietro dall’energia liberata e riportato in sede da una molla a prelevare una delle Altre, vinco con grazia l’attrito opposto dalla canna, lasciando che le sue rigature elicoidali imprimano alla mia massa un moto rotatorio lungo l’asse longitudinale.
E’ in questo momento che cessa di essere una questione di sola fisica e aerodinamica. E appare in tutta la sua evidenza l’esaltante semplicità della mia esistenza.
Sono nata per colmare la distanza tra il punto x1 ed il punto x2, e solo il Bersaglio può fermare la mia corsa. Non importa chi sia.
Un muro sbrecciato.
Un barattolo arrugginito.
Una tintinnante bottiglia di vetro.
Molle, calda carne.
Un altro Bersaglio, improvvisamente frapposto tra me e il Bersaglio originario.
Lo stesso cervello che ha ordinato alla mano di premere il grilletto.
Una volta lanciata lungo la mia parabola conta solo piegare lo spazio e il tempo attorno al mio corpo affusolato. Ammaliarli. Lusingarli. Sedurli con riflessi concavi sulla mia fredda pelle.
Velocità è compimento, esaurimento.
E correre.
Rincorrere.
Finché di me non resti che un’eco confusa nell’aria.



Francesco Trentani. 26 anni. Laureato in Conservazione dei Beni Culturali. Curatore della fanzine "OMNIVERSO" (presto scaricabile gratuitamente dal sito http://www.blue-area.net/ ).

2 commenti:

Slum King ha detto...

Originalissima l'idea e convincente l'idea! Voto!

Unknown ha detto...

Ottimo come sempre.
Un saluto